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21 Ott. 2024

Anche il Bienno ha il suo redentore

Statua Cristo Re in oro zecchino di Timo Bortolotti

Dal 1931 c’è un’imponente scultura che domina la Valle Camonica: è la statua del Cristo Re di Timo Bortolotti, un colosso in oro zecchino che ora dà il nome al colle che lo ospita. La si può raggiungere recandosi al complesso di Santa Maria Maddalena a Bienno ed è un gioiello camuno davvero imperdibile.

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La storia della statua

La statua del Cristo Re di Bienno che domina la Valle Camonica è in oro zecchino ed è alta otto metri e mezzo: a realizzarla fu Timo Bortolotti, scultore di Darfo Boario. La sua è una storia comunitaria: furono infatti tutte le località della Valle Camonica a volerla negli anni Trenta, come celebrazione e monumento alla Conciliazione tra lo Stato Vaticano ed il regno d’Italia attraverso i Patti Lateranensi del 1929. I lavori iniziarono a novembre di quell’anno: fu necessario ingegnarsi anche dal punto di vista pratico, dato che la statua si trova su una vetta raggiungibile — allora — tramite un semplice sentiero. Quello stesso sentiero che fu allargato e che permise alla statua di raggiungere il luogo una volta completata: il grande Cristo Re arrivò infatti da Milano a pezzi e alcuni camion e carri lo trasportarono fino all’area designata.

I lavori terminarono nel giugno del 1931 e i festeggiamenti in occasione dell’inaugurazione durarono una settimana.

Il Colle di Cristo Re

Il Colle di Cristo Re su cui sorge l’enorme statua è conosciuto anche come il complesso di Santa Maria Maddalena. La scultura non è l’unico punto di interesse spirituale e devozionale, poiché sulla collina si trovano anche due cappelle: la cappella di Santa Maria (quella inferiore) e la cappella della Maddalena (la cappella superiore). Erette fra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo dopo Cristo, internamente presentano numerose opere degne di nota, a partire dagli affreschi che decorano il soffitto della cappella inferiore, probabilmente di Paolo da Caylina il Vecchio.

La terza cappella è il basamento del Cristo Re. Fu costruita a suffragio e in ricordo dei Caduti camuni di tutte le guerre e al suo interno si trova un grande Crocefisso ligneo ai cui piedi si ergono Maria Maddalena, San Giovanni e la Madonna.

La Festa di Cristo di Re di Bienno

La statua di Timo Bortolotti di Biennio ha anche una sua festività. La Festa del Cristo Re di Bienno si svolge ogni anno alla fine di novembre con alcune consuetudini che si ripetono di anno in anno. A ospitare la festa è lo stesso Colle della Maddalena ai piedi del Cristo Re, anche se l’inizio viene celebrato con una fiaccolata da Piazza Benvenuto Bendeni, per arrivare ai piedi del colosso. Dopodiché, ad animare la collina è di solito uno spettacolo piromusicale con fuochi d’artificio e note.

Un’escursione ad anello

La visita al Colle della Maddalena e al Cristo Re di Biennio è un’attività sempre toccante e consigliata, non solo in concomitanza con la festa, ma durante tutto l’anno. La natura che circonda il colosso e i panorami unici permettono di fare un’esperienza tanto spirituale quanto naturalistica.

Chi voglia visitare le cappelle e la statua di Cristo Re raggiungendole tramite un’escursione, potrebbe optare per un giro ad anello adatto a tutti (basta avere un po’ di allenamento e la giusta attrezzatura). Partendo da Cividate Camuno (e più precisamente dalla stazione Cividate-Malegno) camminando per circa 3 chilometri e mezzo si raggiunge il Cristo Re, tornando poi indietro dal Monastero Santa Chiara e dall’Eremo dei Santi Pietro e Paolo, passando dal Santuario della Madonna del Ribelle e dalla Cappella di Sant’Antonio. Il percorso è lungo circa 7 chilometri, per 200 metri di dislivello, da percorrere in poco più di due ore.

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